Il Green pass, il certificato vaccinale anti Covid-19, diventa obbligatorio dal primo settembre (fino al 31 dicembre a meno di estensione dello stato di emergenza)
Il Green pass deve attestare di aver fatto almeno una dose di vaccino oppure essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti oppure di essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.
La certificazione è richiesta in “zona bianca” e anche nelle zone “gialla”, “arancione” e “rossa”, dove i servizi e le attività siano consentiti.
Sono esenti i bambini al di sotto dei 12 anni, esclusi per età dalla campagna vaccinale; i soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione sulla base di idonea certificazione medica; i cittadini che hanno ricevuto il vaccino ReiThera (una o due dosi) nell’ambito della sperimentazione Covitar.
Le sanzioni vanno da 400 a mille euro per utenti ed esercenti.